E’ proprio in queste ore che l’agenzia per la Cyber Sicurezza Nazionale sta mettendo in guardia tutti gli utenti di Instagram. In un attimo i malfattori rubano le credenziali e si impossessano della vostra identità.
L’allarme che sta dilagando su Internet ha messo in guardia tutti gli utenti. E’ partito tutto dall’agenzia per la Cyber Sicurezza Nazionale (Acn) che ha riscontrato nell’ultimo periodo un aumento preoccupante di furti di identità su uno dei social network più utilizzati, Instagram.
Attenzione alla truffa che ruba le credenziali dell’account Instagram
Questa volta è Instagram ad essere stato preso di mira dagli hacker. Il fine dei malintenzionati è quello di impossessarsi delle identità altrui attraverso un meccanismo difficile da scovare. E’ per questo motivo che in molti sono caduti nella trappola dei malviventi e si sono visti rubare l’identità dell’account di Instagram.
Poco tempo fa era stata la volta di WhatsApp che era stata colpita dallo stesso tipo di truffa web. Si trattava più o meno dello stesso meccanismo; il malintenzionato cercava di rubare il codice di verifica di sei cifre che solitamente l’utente utilizza per registrare il proprio account sul dispositivo per poter accedere illegalmente al profilo di utenti sconosciuti.
Allo stesso modo funziona la manovra per sottrarre le credenziali di accesso ad Instagram. Il meccanismo con il quale i malviventi adescano la vittima è macchinoso, ma efficace. Gli hacker utilizzano la funzione di reset delle credenziali Instagram del malcapitato che prevede la ricezione di un link usa e getta per accedere all’account.
Non sottovalutate i segnali sospetti che si nascondono dietro alla truffa
Non appena ricevuto il link, il malvivente procede a contattare l’utente “bersaglio” della truffa, tramite la chat del social network. Lo scopo è quello di convincerlo a condividere il link necessario per entrare nel proprio profilo Instagram da un altro dispositivo.
L’agenzia per la Cyber sicurezza, tiene a mettere in guardia gli utenti innanzitutto sottolineando che solitamente il messaggio deve destare sospetto se è scritto in un italiano con diversi errori grammaticali.
La stessa agenzia, inoltre, sollecita tutti nel non cedere mai i propri codici per accedere agli account dei social network per evitare di far mettere a segno la truffa. Ecco perché si consiglia di attivare un’autenticazione a due fattori fattori che solitamente, ad ogni accesso, richiede un codice di verifica aggiuntivo se effettuato in un dispositivo non utilizzato dal proprietario delle credenziali.