I rischi maggiori sono legati ai tentativi da parte di terze persone di carpire, attraverso artifizi o raggiri, i tuoi dati riservati
Bancoposta è la struttura di Poste Italiane che si occupa della raccolta del risparmio tra il pubblico, dell’emissione, gestione e vendita di carte prepagate e di altri mezzi di pagamento, dei servizi di pagamento. Tra i servizi, erogazione pensioni, bollettini postali, assegni postali, vaglia ecc..
Ma anche del servizio di intermediazione in cambi, della promozione e del collocamento presso il pubblico di finanziamenti concessi da banche ed intermediari finanziari e della prestazione di servizi di investimento e assicurativi. Purtroppo, negli ultimi tempi, anche questo utilissimo strumento è nel mirino dei truffatori. Ecco il nuovo raggiro che circola e come difendersi.
I rischi maggiori sono legati ai tentativi da parte di terze persone di carpire, attraverso artifizi o raggiri, i tuoi dati riservati. Quali dati della carta di pagamento, utenza, password, codici di accesso e/o dispositivi.
Un primo passaggio fondamentale per difendersi è sapere e ricordare che Poste Italiane S.p.A. e PostePay S.p.A. non chiedono mai in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center, ufficio postale e prevenzione frodi) e per nessuna finalità né le tue credenziali di accesso al sito www.poste.it e alle App di Poste Italiane (il nome utente e la password, il codice posteid); né i dati delle tue carte (il PIN, il numero della carta con la data di scadenza e il CVV); e nemmeno i codici segreti per autorizzare le operazioni (codice posteid, il codice conto, le OTP- One Time Password ricevute per sms).
Anche sul sito ufficiale di Poste Italiane viene ribadito che non sarà mai richiesto di disporre transazioni di qualsiasi natura paventando falsi problemi di sicurezza sul tuo conto o la tua carta. Tantomeno spingendoti a recarti in Ufficio Postale o in ATM per effettuarle.
La nuova truffa
Se qualcuno, spacciandosi per un operatore di Poste Italiane S.p.A. o PostePay S.p.A., dovesse chiederti quanto sopra riportato, puoi essere sicuro che si tratta di un tentativo di frode. Quindi non fornirle a nessuno.
Ma c’è un nuovo raggiro che, negli ultimi tempi, è diventato sempre più comune e che colpisce migliaia di risparmiatori e correntisti. A moltissime persone, infatti, è arrivato o sta arrivando sul proprio cellulare un sms che avvisa l’utente di una presunta anomalia riscontrata sul suo conto BancoPosta.
Problema da dover risolvere effettuando l’accesso presso un apposito link citato più in basso. Ecco, quindi, il pericolo. Tale link, infatti, rimanda però ad una falsa area clienti di Poste italiane. All’interno della quale una volta digitate le vostre credenziali verrebbero immediatamente copiate e inviate al creatore della truffa. Che potrà così utilizzarle per svuotare il vostro conto BancoPosta.
Quindi, come ricordato con forza anche da Poste Italiane tramite il proprio sito ufficiale vi suggeriamo di non cliccare assolutamente su tale link. E, anzi, di cancellare l’sms-truffa ricevuto.