Pensioni, rivoluzione in arrivo | Nuovi incrementi che faranno tirare un sospiro di sollievo

Sono tanti gli italiani costretti a vivere con la pensione minima, decisamente troppo bassa per il costo della vita attuale. Per molti è però in arrivo una buona notizia, che consentirà loro di essere più sereni.

Molti dei prodotti che finiscono quotidianamente sulle nostre tavole hanno registrato aumenti decisamente importanti, a cui si aggiungono i rialzi per i carburanti e per le bollette, che stanno mettendo letteralmente in ginocchio tante famiglie.

Rivoluzione pensioni (foto web)
Rivoluzione pensioni (foto web)

Non va certamente meglio per i giovani, che faticano ad avere contratti a lunga scadenza e che per questo non possono rendersi indipendenti dalle famiglie. Ancora più drammatica è la situazione per chi percepisce la pensione minima, che convive con una preoccupazione costante e non sa come riuscire a gestire tutte le spese.

Le tante difficoltà di chi percepisce la pensione minima

Il governo Meloni si è insediato solo da poche settimane, ma sono in tanti ad aspettarsi misure incisive per poter risollevare la nostra economia. A beneficiarne potranno essere non solo le imprese e chi cerca lavoro, ma anche chi è un libero professionista e si ritrova a dover far fronte a tasse sempre più elevate.

Come va invece per chi ha ormai smesso di lavorare? La situazione è difficile per molti, a maggior ragione per chi percepisce la pensione minima, decisamente insufficiente per gestire tutte le spese previste in una casa.

In campagna elettorale uno dei politici che si era speso su questo tema era stato Silvio Berlusconi, che si era detto intenzionato a far arrivare tutte le pensioni ad almeno 1.000 euro, una cifra che potrebbe consentire almeno di vivere dignitosamente. Ora che la lader dell’esecutivo è Giorgia Meloni non si è però più parlato di questa idea.

Anzi, anche molti cittadini si erano detti contrari, in modo particolare chi percepisce una cifra di poco superiore ma ha lavorato più di 40 anni per raggiungerla.

Una piccola boccata d’ossigeno in arrivo

Fortunatamente ci sono buone notizie in arrivo per i tanti italiani che vivono con la pensione minima, anche se sarà necessario attendere ancora qualche settimana per avere un beneficio concreto. Si tratta comunque, è bene precisarlo, solo di un piccolo adeguamento, che risolverà comunque pochi problemi.

A partire da gennaio 2023, infatti, è prevista una rivalutazione delle pensioni, calcolata sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall’Istat il 3 novembre 2022. Questo porterà così a un incremento della cifra percepita ogni mese pari al 7,3%. Tutto quindi dipenderà dall’importo che normalmente si riceve.

calcolatrice euro pensione minima
Euro in arrivo per chi ha la pensione minima – Foto | Pixabay

Non è però detto che questa possa essere una misura definitiva. Se negli ultimi due mesi dell’anno l’inflazione dovesse crescere ulteriormente, infatti, potrebbe esserci un altro adeguamento alle mensilità prima della fine del 2023.

Nel caso delle pensioni minime la variazione sarà quindi pari a 38 euro, mentre per chi ha una una pensione di 1.000 euro lordi si avrà un aumento netto di circa 52 euro (73 euro lordi).

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