Natale alle porte: la dieta che ci permette di “esagerare” a tavola durante le feste

Forse occorre muoversi in anticipo, mettersi a dieta ora che manca circa un mese. Ecco come farsi trovare pronti

Il Natale è un appuntamento che milioni di italiani attendono. Non solo per motivi religiosi. Ma anche per il clima che si respira. Pranzi, cene, serate. E poi, dolci di ogni tipo. Insomma, le festività natalizie sono divertenti. Ma spesso sono anche occasione per ingrassare senza limiti. E, allora, forse occorre muoversi in anticipo, mettersi a dieta ora che manca circa un mese. Per potersi poi divertire liberamente alla fine dell’anno. Ecco come.

Cena di Natale (foto web)
Cena di Natale (foto web)

Ovviamente il consiglio è quello di sempre. Cercate di mangiare sempre in maniera coscienziosa durante tutto l’anno. Dalla nostra alimentazione dipende infatti il nostro stato di salute. Eppure, uno dei capisaldi del vivere sani è attualmente a rischio. Parliamo della dieta mediterranea.

I cambiamenti climatici tagliano anche i raccolti nazionali e mettono a rischio gli alimenti base della dieta mediterranea con riduzioni che vanno dal 30 per cento per l’extravergine di oliva all’10% per passate, polpe e salse di pomodoro fino al 5 per cento per il grano duro destinato alla produzione di pasta tricolore.

Sul fronte dei raccolti la Coldiretti stima infatti per quest’anno una produzione di pomodoro da industria per pelati, passate, polpe e concentrato di 5,5 milioni di tonnellate a livello nazionale, in calo dell’11 per cento rispetto al 2021 con l’Italia che si classifica cosi’ al terzo produttore mondiale del 2022, dopo gli Usa leader mondiali e la Cina.

In questo scenario pesante – sottolinea la Coldiretti – si inserisce la produzione di grano duro in Italia stimata in 3,8 milioni di tonnellate in calo del 5 per cento nonostante l’aumento delle superfici coltivate che sono passate a 1,24 milioni di ettari nel 2022 contro 1,23 milioni del 2021 per una strategica filiera nazionale della pasta che coinvolge 200mila aziende agricole italiane.

La dieta prima delle feste di Natale

Insomma, compatibilmente con quanto appena detto, vi consigliamo di mantenere sempre uno stile di vita sano, anche nell’alimentazione. In tal senso, prima delle feste natalizie forse è il caso di essere ancora più attenti, proprio per poter “sgarrare” un po’ in quei giorni di gioia e di riunioni familiari e amicali.

Sconsigliamo (ma non solo in questo periodo) di consumare cibi da fast food e cibo da asporto. Fanno ingrassare e non danno particolari sostanze nutrienti. Inoltre, evitate abuso di alcolici. Già nelle feste natalizie, tra un brindisi e l’altro, si beve un po’ di più. In questo periodo non andate oltre un paio di bicchieri nel weekend. Magari aiutatevi con qualche integratore, meglio ancora se naturale. Su tutti ci sentiamo di consigliarvi la spirulina. Biomassa essiccata che si ricava dalla raccolta della cosiddetta alga spirulina (Arthrospira platensis).

La spirulina è considerata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) come ingrediente alimentare e può essere inserita in integratori alimentari, in prodotti alimentari o usata in purezza per l’utilizzo in cucina o in cosmetica. La spirulina ha però un sapore che ricorda quello del pesce appena pescato essendo essa un prodotto biologico.  Placa il senso di fame nervosa aiutando a evitare di abbuffarsi e ha proprietà disintossicanti per il fegato, i reni e anche l’intestino.

Il pranzo di Natale (web source) 15.11.2022 crmag
Il pranzo di Natale (web source)

E, ovviamente, non trascurate mai l’attività fisica. Che fa bene non solo al corpo, ma anche alla mente. Un po’ di palestra, ma anche una corsa al parco. E, perché no, una nuotata nelle piscine della vostra città, possono farvi stare molto meglio anche sotto il profilo umorale. E prepararvi al meglio alle imminenti festività natalizie.

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