Sono numerosi i segreti che nascondono i nostri smartphone: ecco cosa succede se metti in atto questo trucchetto
Ormai si sa, è l’era degli smartphone. È l’oggetto a cui teniamo di più al mondo, lo portiamo ovunque, anche in bagno. È il cosiddetto migliore amico, spesso più “smart” di noi.
Da quando i cellulari non si limitano solo chiamare, la gente non fa che dipendere da essi. Ci sono applicazioni che ci permettono di fare tutto, comprare cibo, pagare il parcheggio, fare check-in e altro ancora. La nostra vita sociale si è ormai in parte trasferita su questo “device”, soprattutto da quando i social hanno preso il sopravvento, diventando parte integrante della nostra società.
Ma siamo sicuri di conoscere a fondo il nostro cellulare? Ci sono impostazioni e trucchetti nascosti che ci permettono di fare cose incredibili. Scopriamo cosa succede se digitiamo questa combinazione sul nostro smartphone
Chi da tempo possiede smartphone Android, ovvero i veterani, potrebbe già conoscere questi segreti, altri invece potrebbe rimanere sorpresi. Esistono i cosiddetti codici dialer, questi sono chiamati così perché si può accedere dal tastierino di chiamata, accedendo poi ad impostazioni avanzate.
Tra i trucchetti più noti c’è la stringa *#06# che ci permette di visualizzare l’IMEI, ovvero un codice che ci permette di bloccare il cellulare se lo perdiamo. I telefoni Android però nascondono molti segreti e trucchetti.
Prima di scoprire a fondo quali sono i codici più importanti, dobbiamo fare una premessa. Alcuni codici possono essere utili e preziosi, altri invece potrebbero arrecare anche danni al nostro cellulare. Questo è giusto saperlo!
Ci sono due codici principali: MMI e USSD. I codici MMI (Man Machine Interface) sono per la maggior parte dei casi i codici dialer, grazie ai quali si può accedere ad informazioni nascoste che non appaiono sull’interfaccia. Grazie ad essi possiamo diagnosticare un problema di display o GPS e resettare completamente. Nella maggior parte dei casi si possono trovare nell’app della calcolatrice.
I codici USSD (Unstructured Supplementary Service Data) invece servono a mettere in comunicazione smartphone e l’operatore della rete mobile collegata alla nostra scheda telefonica. È molto veloce e costa meno rispetto agli SMS, anche se ora si usa sempre meno.
Questi codici sono perlopiù utilizzati in paesi un po’ arretrati a livello tecnologico, però nella maggior parte dei mercati sono ormai considerati obsoleti. In Italia sono ancora usati ma hanno solo una funzione, quella della segreteria telefonica.
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