Uno dei migliori attaccanti della nostra Serie A ha raccontato alcuni toccanti particolari della sua infanzia.
Nel calcio, non sempre i talenti che emergono vengono fuori da un mondo benestante e senza difficoltà. Anzi, in diverse situazioni sono più i giocatori che da giovani hanno avuto varie difficoltà che una vita “facile” ed economicamente tranquilla.
È il caso di Victor Osimhen che, nato in una quartiere povero della città nigeriana di Lagos, prima di diventare una stella del Napoli e della sua Nazionale ha fatto i lavori più disparati per poter aiutare la famiglia ad andare avanti giorno dopo giorno.
Dopo essersi messo in mostra in Francia con la maglia del Lille, l’attaccante è stato notato nel 2020 dal club partenopeo che lo ha portato all’ombra del Vesuvio versando nelle casse della società francese quasi 80 milioni di euro tra parte cash e contropartite.
Per il suo modo di stare in campo, sempre battagliero e trascinatore, Osimhen è diventato in bravissimo tempo uno dei beniamini della tifoseria azzurra e nonostante diversi infortuni ha fatto vedere tutte le sue qualità.
Attualmente è tra i capocannonieri del campionato in corso con 8 reti, punta di diamante di un Napoli che quest’anno sembra imbattibile e che guida saldamente la classifica di Serie A. In una passata intervista, però, Osimhen ha raccontato alcuni particolari toccanti sulla sua infanzia; vissuta tra povertà e tante difficoltà.
Osimhen, il toccante racconto sulla sua infanzia in Nigeria
Parlando al canale YouTube del connazionale Troost-Ekong, difensore del Watford con un passato anche in Italia all’Udinese, Osimhen ha parlato dei lavori fatti in Nigeria da bambino per riuscire a portare qualche soldo a casa per aiutare la famiglia.
“Pulivo le grondaie per 20 Naire per il mio padrone di casa. Ho fatto le pulizie per i vicini, ho trasportato l’acqua; ma l’ho fatto sempre con piacere. Mio fratello vendeva giornali e mia sorella arance. Le difficoltà mi hanno aiutato nella vita. Nel traffico inseguivo le automobili per consegnare loro l’acqua e prendere i soldi” ha raccontato il bomber del Napoli.
Dalla difficoltà, però, Osimhen ha tratto anche degli insegnamenti che lo hanno aiutato e continuano a farlo nel corso della sua carriera da calciatore: “Le difficoltà mi hanno aiutato nella vita e sono grato per dove sono arrivato oggi, quello che ho passato mi ha plasmato e mi ha fatto diventare l’uomo che sono oggi e sono grato a Dio per questo”.
E ora il nuovo sogno del cassetto dell’attaccante nigeriano è quello di aiutare il Napoli a vincere qualcosa di importante, come quello scudetto che manca ormai da decenni in casa azzurra.
