Il nostro corpo sa sempre come farci capire che qualcosa non va. Ecco perché se ti fanno male le gengive dovresti parlarne con il medico, potrebbe essere qualcosa di più grave
Le malattie legate ai disturbi gengivali
Tra le malattie che le persone affette da disturbi gengivali possono sviluppare troviamo al primo posto il Morbo di Alzheimer. Uno studio ha dimostrato come soffrire di malattie gengivali croniche per dieci anni o più sia associato ad un rischio maggiore del 70% di sviluppare l’Alzheimer, e ad un declino di sei volte rispetto alla norma delle capacità cognitive. Lo studio parte dall’analisi dei batteri cursori di parodontiti e altri disturbi gengivali, e come questi siano in qualche caso rinvenuti anche nella materia grigia celebrale in persone decedute e che soffrivano di Alzheimer.
Un ulteriore studio effettuato su oltre 1.600 persone di età superiore ai 60 anni, le malattie gengivali sono state collegate a un rischio maggiore del 30% di primo infarto. Più recentemente, l’infiammazione causata dai disturbi e malattie gengivali croniche, sembra indurre le cellule staminali del corpo a produrre un gruppo iper-reattivo di neutrofili, un tipo di globuli bianchi di difesa precoce. Questo gruppo di cellule vanno così a danneggiare il rivestimento delle arterie, danneggiando a loro volta le cellule che rivestono le arterie.
Le malattie gengivali hanno poi uno stretto legame con il diabete, per due importanti ragioni. La prima è che il diabete di tipo 2 presenta tra i disturbi i disturbi gengivali. La seconda ragione è che i disturbi gengivali aumentano in chi se soffre il rischio di sviluppare il diabete. Il motivo di questa doppia connessione sta nel fatto che le malattie gengivali contribuiscono alla compromissione della segnalazione dell’insulina e alla insulino resistenza, forme conosciute come pre-diabetiche. Numerosi studi clinici hanno inoltre dimostrato come una pulizia dentale intensiva possa effettivamente migliorare il controllo della glicemia nei pazienti diabetici per diversi mesi, dimostrando ulteriormente i legami tra le due malattie.
Un altra grave malattia legata ai disturbi gengivali è il cancro. Qui è importante specificare che si parla di un maggior rischio di sviluppare il cancro, e non l’assoluta concretezza che questo avvenga. Lo studio si basa sulle analisi e dichiarazioni di pazienti che hanno riferito una storia di malattie gengivali e come questi abbiano manifestato un rischio maggiore del 43% di cancro all’esofago e un rischio maggiore del 52% di cancro allo stomaco. Il motivo potrebbe essere legato alla stessa condizione esplorata prima per il rischio di malattie cardiache. Questo stato infiammatorio costante andrebbe a squilibrare l’ambiente di cui le cellule hanno bisogno per rimanere sane e funzionare correttamente.