La nuova trovata di Instagram punta a tutelare maggiormente i bambini e le bambine che utilizzano il social network.
Instagram è stata lanciata nel 2010 ottenendo fin da subito una grandissima popolarità. L’applicazione che consente di postare fotografie – ma anche di chattare, condividere storie e reel – si è fata largo diventando la piattaforma preferita di milioni di persone, a discapito di altri social network – primo tra tutti Facebook.
Nel 2012 è stata acquistata da Mark Zuckerberg ed è entrata a far parte del gruppo Meta insieme alla già menzionata Facebook, Messenger e WhatsApp. Attualmente Instagram è una delle applicazioni più scaricate al mondo, nonché una delle più influenti in assoluto insieme a TikTok.
I rischi per i minori
Quando si parla di sicurezza online, la tutela dei minori è un tema che continua ad essere molto discusso. In particolare nel caso dei social network, dove si nascondono diverse insidie. Piattaforme come Instagram sono finite spesso al centro delle critiche.
Per esempio per quanto riguarda il rischio, per molti giovani ragazzi, si sviluppare disturbi come la depressione ritrovandosi davanti a foto che mostrano le vite e i corpi apparentemente perfetti degli altri utenti. Ma i pericoli non finiscono qui: bambini e bambine potrebbero essere contattati da malintenzionati o raggirati da persone più grandi.
Consapevole dei rischi che possono correre gli utenti più piccoli, il team di Instagram si è messo al lavoro per trovare una soluzione che ha preso il nome di Instagram Kids. Si tratta di una versione del social dedicata ai bambini che hanno un’età inferiore ai 13 anni.
Instagram Kids, a che punto è il progetto?
La notizia è stata condivisa dall’azienda in un comunicato. Il CEO e supervisore del progetto Adam Mosseri ha spiegato di voler realizzare un’applicazione in cui “i genitori abbiano trasparenza e controllo”. Questa strada era già stata intrapresa da Facebook nel 2017 (con l’applicazione Messenger Kids) ma con risultati contrastanti.
Dopo l’annuncio Instagram ha ricevuto le stesse critiche che avevano travolto Facebook in passato. Nonostante la “buono volontà”, l’intenzione di creare un social dedicato ai più piccoli, l’idea non è stata apprezzata da molti genitori e associazioni per minori.
Lo stesso Mosseri ha dovuto fare dietro front, con un nuovo annuncio condiviso sul blog di Instagram. Il CEO ha spiegato che il progetto Instagram Kids è stato sospeso momentaneamente. Ciò non toglie il fatto che gli sviluppatori dell’azienda continuino ad impegnarsi – con il supporto di genitori, associazioni ed esperti – per rendere l’applicazione più sicura per i minori.