Dopo i pesantissimi aumenti per le forniture di luce e gas nel nostro paese, sono arrivati anche quelli per l’utilizzo della rete mobile e fissa. Le società stanno inviando a tappeto una sorta di aggiornamento delle condizioni contrattuali, le quali prevedono tutta una serie di piccoli aumenti.
Si parla di cifre che a primo impatto possono risultare irrisorie, come l’aumento di 1 euro per l’invio della fattura cartacea, o l’aumento dai 2 a 5 euro in base all’offerta prevista. Questa situazione come accennato prima coinvolge bene o male tutti gli operatori presenti sul territorio italiano. Ovviamente, questi aumenti hanno generato un forte malcontento tra i consumatori che hanno subito presentato un esposto al Codacons, che si è mosso per fare da tramite globale su questa situazione.
Come spiegato nel suo comunicato, il Codacons parla di come le compagnie stiano modificando arbitrariamente le condizioni economiche applicate ai clienti, applicando dei piccoli aumenti su ogni contratto ed offerta sottoscritta. La ragione dietro questi aumenti sarebbe da imputare alle nuove condizioni del mercato e della situazione economica che vive il nostro paese, tutto questo per garantire sempre un servizio efficace e di qualità.
Secondo il Codacons però, questo non giustifica affatto un aumento così insostenibile per molte famiglie, che si sono viste nell’ultimo anno aumentare il costo di qualsiasi contratto e/o servizio. Il presidente dell’associazione Carlo Rienzi ha fortemente denunciato la situazione, poiché questi rincari non sono proporzionati ad un aumento vero e proprio dei costi di gestione del servizio, bensì appaiono più come una strategia per aumentare gli introiti sfruttando un delicato momento storico che il nostro Paese sta attraversando.