Un regalo ai tantissimi utenti, dopo che a metà dello scorso mese di settembre avevamo dato conto dell’aumento dei prezzi
Amazon dalle due facce. Braccino corto con i dipendenti e i lavoratori, ma generosa con i clienti e gli utenti. Non immaginereste mai cosa c’è in serbo per gli abbonati. Soprattutto sapendo, invece, quanta durezza con il personale.
Amazon ha infatti comunicato il blocco delle assunzioni a tempo indeterminato. A causa di “un ambiente macroeconomico insolito”, ha dichiarato Beth Galetti, senior vice-president of People Experience and Technology di Amazon. Fino a quando? “Per i prossimi mesi”, ha spiegato il manager, “continueremo a monitorare cio’ che stiamo vedendo nell’economia e nel business per adeguarci come riteniamo sensato”.
Dopo il terremoto in borsa della scorsa settimana, successivo alle trimestrali delle grandi aziende tecnologiche, quella di Amazon è una scelta che segue e conferma l’aria che si respira in Silicon Valley. Inflazione, rallentamento della crescita, crisi internazionale, aumento del costo del lavoro, riflessi del post-pandemia. Questa la combinazione che sta portando molte aziende americane a stringere la cinghia (che poi vuol dire ridurre l’organico). Da ultimo, la scelta della Federal Reserve di aumentare i tassi di interesse per combattere l’inflazione è stato l’ennesimo segnale che il rischio recessione per l’economia statunitense è altissimo.
Il regalo di Amazon agli abbonati
Se, quindi, da un canto Amazon fa scelte dure, drastiche, che vanno a incidere negativamente sulla vita dei lavoratori, dall’altro cerca di “coccolare” i propri tantissimi utenti e abbonati. Proprio mentre la ballata rock dei Maneskin, “The Loneliest”, si conferma in vetta alla classifica dei brani più ascoltati su Amazon Prime Music in Italia, Amazon permette a tutti gli utenti Amazon Music di accedere al catalogo completo da 100 milioni di brani.
Da oggi il numero di brani che è possibile ascoltare senza prezzo aggiuntivo, infatti, aumenta di 50 volte. Un regalo che Amazon fa agli abbonati, dopo aver però innalzato il costo di Amazon Prime, a metà dello scorso settembre. Fino a ieri, infatti, il catalogo era di “appena” 2 milioni di brani. Oggi invece si sale a ben 100 milioni con Amazon Music Unlimited, l’abbonamento premium da 9,99 euro al mese. Per gli abbonati anche podcast senza pubblicità e playlist ad accesso libero. Solo con l’abbonamento basico di Amazon Prime.
Ma non solo: ora Amazon mette a disposizione dei suoi abbonati anche i migliori podcast, senza pubblicità, e numerose playlist ad accesso libero. Il tutto senza variazioni di prezzo e con il semplice abbonamento Amazon Prime.
