Per evitare l’aumento dell’inflazione c’è bisogno di intervento. Ovviamente si tratta di un tema che va affrontato nella Legge di Bilancio. Sicuramente il cuneo fiscale subirà un taglio, dove la riduzione arriverà al 2%. Il Bilancio sarà fatta in deficit. Per contrastare l’aumento delle bollette i tre quarti delle risorse. Gli altri soldi, invece dovrebbero finanziare la flat tax e gli incrementi delle pensioni.
Il Ministero dell’Economia ha comunque confermato un tasso medio di incremento del PIL che è pari allo 0,6%. Ovviamente per ottemperare ciò, c’è bisogno di risorse. Il Pil sarà portato a circa 4,5%, 1,2 in più rispetto alla prima previsione. Il contributo sarà di circa 22 miliardi di euro.
Un aiuto economico potrebbe arrivare dalle risorse europee che possono essere anche programmate. Si tratta di circa 4 miliardi per una somma complessiva di 30 miliardi.