Progettato per offrire un collegamento settimanale di linea con l’America e garantire il dominio delle rotte oceaniche
Viaggi macabri e dove trovarli. Non è inusuale che avventurieri ed escursionisti di vario genere, varia natura, varia età e varia etnia decidano di intraprendere viaggi e percorsi lunghi, talvolta costosi, in luoghi impervi. Spesso assai pericolosi. Altrettanto tragici. E’ il caso di questa singolare spedizione che si terrà nei prossimi mesi. E non costa nemmeno poco…
E’ il viaggio per eccellenza. Il disastro per eccellenza. Quello del Titanic. Transatlantico britannico della classe Olympic, naufragato nelle prime ore del 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg.
Progettato per offrire un collegamento settimanale di linea con l’America e garantire il dominio delle rotte oceaniche alla White Star Line. Costruito presso i cantieri Harland and Wolff di Belfast, il Titanic rappresentava la massima espressione della tecnologia navale del tempo ed era il più grande e lussuoso bastimento del mondo. Durante il suo viaggio inaugurale (da Southampton a New York, via Cherbourg e Queenstown) ebbe una collisione con un iceberg alle 23:40 (ora della nave) di domenica 14 aprile 1912.
L’impatto con l’iceberg provocò l’apertura di alcune falle sotto la linea di galleggiamento, allagando i primi 5 compartimenti stagni, il gavone di prua, tutte e tre le stive postali e il locale della caldaia 6 del transatlantico, allagamento che 2 ore e 40 minuti più tardi provocò l’inabissamento della nave (alle 2:20 del mattino del 15 aprile), facendola spezzare in due tronconi. Nel naufragio persero la vita 1518 persone, compresi i membri dell’equipaggio. Solo 705 persone riuscirono a sopravvivere, 6 delle quali furono salvate fra la gente finita in acqua.
Una tragedia che si interseca con il mito. Non è un caso che, sulla vicenda, vi sia una ampia produzione artistica e letteraria. Certamente l’opera più famosa e recente è il film di James Cameron, campione di incassi e vincitore di premi Oscar, che lanciò la stella di Leonardo DiCaprio, protagonista di una struggente storia d’amore con Kate Winslet.
Non deve sorprendere, dunque, che a distanza di oltre 110 anni, il Titanic eserciti grande fascino su molti. Ma il viaggio di cui vi stiamo per parlare forse è davvero troppo. In tutti i sensi. Per pericolosità, per feticismo, per costo.
Un biglietto da 250mila dollari, otto giorni e sette notti per “salire” sul Titanic. Una cifra non accessibile a tutti, quindi. Stockton Rush, presidente di OceanGate Expeditions, ha lanciato una nuova spedizione alla volta del relitto più famoso al mondo per sei persone che dall’11 al 19 maggio 2023 partiranno dal porto di St. John’s Newfoundland, Canada.
Durante il viaggio è possibile interagire col pilota, seguire i sommozzatori che stanno fuori dell’oblò, ma anche guardare un film e mangiare. Un’immersione difficile e molto costosa, di certo non adatta a tutti. E voi, potendovela permettere, lo fareste?
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