L’idea di subire un tradimento da parte del partner può essere pesante da sopportare ed essere dolorosa. La tecnologia può consentire di eliminare ogni dubbio e consentire addirittura di spiare la persona amata grazie a qualche semplice accortezza.
Vivere una relazione tormentata può essere pesante da sopportare, soprattutto se si arriva a pensare che la persona che si ha al proprio fianco non sia sincera o addirittura possa tradirci. Una situazione come questa non può che provocare tanti tormenti nella testa e nel cuore e addirittura togliere il sonno. In casi simili c’è chi preferisce ignorare il problema, ma anche chi invece vuole togliersi ogni dubbio e capire se i propri sospetti possano essere reali. Come fare in questi casi? Spiare il partner è una delle idee che viene presa in considerazione da molti.
L’idea che il partner ci possa mentire non può essere che logorante, soprattutto se il sentimento che si prova è fortissimo e si pensa di non poter vivere senza di lui. Spesso le persone che hanno dubbi su un aspetto così importante sono proprio quelle che apparentemente sembrano più siucre di sé, ma che nei fatti temono di avere investito tempo e sentimenti nella persona sbagliata.
Pensare che questo modo di agire sia dettato dalla volontà di umiliare chi abbiamo al nostro fianco è però sbagliato, anzi. Nella maggior parte dei casi, infatti, si decide di spiare chi amiamo come meccanismo di difesa e nella speranza di poter ottenere quelle rassicurazioni che non si è riusciti a ottenere.
Ci sono però dei casi in cui questo si verifica quando si è deciso di ricostruire la relazione dopo un tradimento e si teme così di soffrire di nuovo. Perdonare, infatti, non signfiica necessariamente avere dimenticato il torto subito. Se ci si trova in una situazione come questa l’ideale sarebbe parlarne o, eventualmente, iniziare un percorso di psicoterapia comune in modo tale da individuare l’origine del problema.
Chi non ha il coraggio di farlo arriva così a sfruttare la tecnologia per poterlo controllare ed eliminare così tutte le perplessità.
Chi è ormai intenzionato a spiare il partner può farlo tramite il supporto della tecnologia, che ci è di aiuto in tantissime nostre attività quotidiane. Esistono infatti diverse app che consentono non solo di tenere sotto controllo chiamate e messaggi, ma anche di localizzare il cellulare e capire così quali siano i suoi spostamenti.
Il modo più semplice è ovviamente dato dalla possibilità di sfruttare Gmail: se si conosce la pasword, infatti, è possibile visionare la posta elettronica, oltre a Google Maps, che permette di vedere in tempo reale dove si trova il telefono collegato. Se non ci si trova in questa situazione non si deve comunque disperare.
Una delle app più utilizzate da chi ha un iPhone si chiama mCouple e consente di monitorare contatti, messaggi inviati e ricevuti oltre alla posizione del cellulare. Chi invece ha un dispositivo Android potrebbe prendere in considerazione Couple Tracker, che può essere considerato come uno strumento che consente di vedere tutto quello che avviene nello smartphone di un’altra persona.
Indipendentemente dalla scelta, è bene tenere presente che azioni come queste sono comunque considerate un reato penale nel caso in cui si dovesse essere scoperti, mentre i pedinamenti sono disciplinati e autorizzati dal dm 269/10, eventualmente anche a mezzo elettronico.
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