Per anni e tuttora è visto così. Telegram è considerato più sicuro, più attento alla privacy, più difficile da essere tracciato
Nella tecnologia, si sa, è fondamentale arrivare prima dei concorrenti. Una lotta spietata, che Telegram conosce bene. Ecco la sua mossa che lo ha fatto avanzare rispetto al rivale di sempre, WhatsApp.
Anche a settembre TikTok è risultata l’app più scaricata al mondo. Secondo il report della società di analisi App Figures, il social nato in Cina ha aggiunto 54 milioni di nuovi utenti, sia sul negozio digitale di Apple che di Google. In quest’ultimo, in termini di download, TikTok è molto vicina a Instagram, per gli analisti una sorta di “campanello d’allarme” per il gruppo Meta. Sono 33 milioni i nuovi utenti del social cinese, solo 1 milione sotto i 34 della piattaforma di Zuckerberg.
Ad ogni modo, il colosso americano guidato da Mark Zuckerberg posiziona quattro applicazioni tra le cinque più scaricate al mondo: Instagram, Facebook, Whatsapp e Messenger, che insieme hanno totalizzato 154 milioni di download.
Nella classifica c’è spazio anche CapCut, un editor di video lanciato dalla stessa TikTok. Gli analisti sottolineano come, tra le altre app, gli strumenti di produttività di Google, Fogli e Documenti, stiano superando la suite Office di Microsoft, mentre un altro social, Snapchat, ha perso a settembre 4 milioni di download, probabilmente per l’arrivo di Be Real, una nuova app che sta prendendo molto piede anche in Europa e che chiede agli utenti di pubblicare foto e video nell’instante in cui arriva una notifica sul cellulare.
La mossa con cui Telegram ha superato WhatsApp
In grande ascesa anche Telegram, che è un servizio di messaggistica istantanea e broadcasting basato su cloud ed erogato senza fini di lucro dalla società Telegram LLC, una società a responsabilità limitata con sede a Dubai, fondata dall’imprenditore russo Pavel Durov. I client ufficiali di Telegram sono distribuiti come software libero per Android, Linux, iOS, MacOS, Windows.
Le sue caratteristiche principali sono la possibilità di scambiare messaggi di testo tra due utenti o tra gruppi fino a 200 000 partecipanti. Questo lo ha reso famoso soprattutto per i gruppi e le community. Telegram consente inoltre di effettuare chiamate vocali e videochiamate cifrate punto-punto, scambiare messaggi vocali, videomessaggi, fotografie, video, sticker e file di qualsiasi tipo fino a 2 GB.
L’anti-WhatsApp. Per anni e tuttora è visto così. Telegram è considerato più sicuro, più attento alla privacy, più difficile da essere tracciato. Per questo, in tanti lo scelgono a scapito dell’applicazione verde, considerata ormai superata. Come detto, da sempre si è caratterizzato come l’alternativa più professionale di WhatsApp. I puristi, addirittura, si sono sempre rifiutati di scaricare WhatsApp utilizzando Telegram.
Un aggiornamento di qualche tempo fa è stato particolarmente apprezzato dagli utenti. Si possono scorrere velocemente i media condivisi trascinando la nuova barra con la data e si può anche aumentare o ridurre il numero di foto in ogni riga. Ricerche più semplici, peraltro, filtrando i i media per visualizzare solo le foto, solo i video o entrambi dal menu
Per quanto concerne le community, gli amministratori possono visualizzare i profili e le biografie di chi ha richiesto l’accesso toccando la barra delle richieste di accesso nella parte superiore della chat. Ma, particolarmente amate sono le emoji interattive: toccandole si lancerà l’effetto correlato. Molto sfizioso.