Quei capelli biondi, quel sorriso smagliante, quella lunga carriera nella televisione. Sono solo una parte della medaglia
Una carriera nella televisione molto lunga. Lei che può vantare un record assolutamente invidiabile, essendo stata la prima giornalista sportiva donna ad aver intervistato il più grande di tutti: quel Diego Armando Maradona che resterà per sempre nella storia, non solo del calcio. Stiamo parlando di Maria Teresa Ruta che, recentemente, ha partecipato al Grande Fratello VIP.
Recentemente, Maria Teresa ha raccontato un episodio raccapricciante del proprio passato. Quei capelli biondi, quel sorriso smagliante, quella lunga carriera nella televisione. Sono solo una parte della medaglia. Dentro di sé Maria Teresa Ruta ha un dolore lontano nel tempo, ma non per questo sopito. Ma ha trovato il coraggio di raccontarlo.
Una carriera iniziata alla fine degli anni ’70 come fotomodella. Ma è dal decennio successivo che Maria Teresa Ruta si fa conoscere al grande pubblico. I primi ruoli sono quasi sempre di valletta. Del resto, Maria Teresa è giovane e bella.
Ma con il passare del tempo, Maria Teresa Ruta si guadagna la fiducia per la conduzione anche di importanti trasmissioni. Per esempio, per cinque anni è volto principale de “La Domenica Sportiva” e successivamente la vediamo anche ne “Il processo del lunedì”. E’ stata la prima giornalista sportiva donna ad aver intervistato Diego Armando Maradona, nel 1986, quando il calciatore si trovava in forza al Napoli.
Questo impegno nel mondo sportivo, la portò anche a conoscere e sposare il giornalista Amedeo Goria. Dal matrimonio sono nati due figli: Guenda (1988), e Gianamedeo (1992). La Ruta e Goria si sono poi separati nel 1999 e hanno divorziato nel 2004. Dal gennaio 2006 è legata sentimentalmente al produttore discografico Roberto Zappulla, fratello del cantante neomelodico Carmelo Zappulla, con cui si è poi sposata nel 2015.
“Non ci si riprende mai”
Recentemente, ospite di “Storie Italiane”, condotto da Eleonora Daniele, Maria Teresa Ruta ha raccontato di aver subito una violenza sessuale quando era più giovane. Un abuso perpetrato nel corso di una rapina ad opera di due ragazzi. “Adesso con questa ci divertiamo” avrebbe detto uno dei due. Era il 14 agosto, una data che Maria Teresa non dimenticherà mai. Pur essendo riuscita a scampare allo stupro, con calci e pugni.
La conduttrice ha raccontato l’umiliazione di dover riferire cosa indossasse quel drammatico giorno. Come se contasse qualcosa. Nel suo toccante racconto, Maria Teresa Ruta ha anche confessato che per anni ha indossato abitualmente i jeans e di aver usato un soprabito lungo, per evitare qualsiasi tipo di approccio, che potesse trasformarsi in violenza.
“Mi vergognavo, mi sentivo colpevole” ha detto. Ecco il dramma nel dramma: la (auto)colpevolizzazione della vittima di questi abomini. Uno stupro non consumato completamente per l’intervento di una passante. Ma il trauma resta: “Non ci si riprende mai” ha detto Maria Teresa Ruta.