Instagram, peraltro, ha annunciato una serie di aggiornamenti per proteggere la propria community. Ecco allora come fare
Anche Instagram diventa uno strumento di strategia. Sia professionale, ma, soprattutto, personale. Quante volte, infatti, vogliamo sbirciare la vita di qualcuno, ma non vogliamo che lui o lei lo sappiano. Per esempio, le famigerate “Storie” su Instagram. Ecco come poterle visionare, senza far sapere all’interessato o all’interessata che lo avete fatto.
Ovviamente, maggiormente interessati a questo tipo di tattiche e strategie sono i più giovani che, ormai, purtroppo, vivono sui social. Bombardati da pubblicità, sovraesposti a cyberbullismo e con sempre meno contatti ‘faccia a faccia’, bambini e adolescenti che usano troppo i social rischiano problemi di alimentazione e sessuali, oltre che fisici.
A confermare i rischi crescenti della “depressione da Social” è una revisione della letteratura scientifica condotta dalla Società Italiana di Pediatria che ha analizzato 68 lavori condotti dal 2004 al 2022. Pubblicata sulla rivista International Journal of environmental research of pubblic health, la review ha individuato in 19 studi, pari al 27% di quelli presi in esame, un’associazione significativa tra depressione e uso dei social, in primis Instagram, Tik-Tok e Youtube.
Instagram, peraltro, ha annunciato una serie di aggiornamenti per proteggere la propria community – in particolare creator e personaggi pubblici – al fine di prevenire abusi e assicurare il loro benessere sulla piattaforma. Si tratta di aggiornamenti di funzionalità di sicurezza già esistenti e di vere e proprie novità pensate per incoraggiare conversazioni sempre più solidali e positive sul social network.
Le novità su Instagram riguardano un miglioramento della funzione blocco degli account: da ora in poi quando si blocca qualcuno si avrà la possibilità di bloccare anche altri account che questa persona potrebbe già avere o creare. La funzione verrà estesa anche alle Storie, in modo tale che le risposte offensive da parte delle persone che non si seguono vengano automaticamente spostate nella cartella Richieste Nascoste.
Come vedere le storie senza farlo sapere
E, a proposito delle “Storie”, oggi vi sveleremo qualche trucchetto che pensiamo possa esservi molto utile, qualora vogliate visionare le Storie di qualcuno, ma senza farglielo sapere. Insomma, questo articolo e questo consiglio è destinato ai curiosi.
In attesa che Instagram vari i provvedimenti sulla sicurezza di cui vi abbiamo appena resi edotti, la soluzione migliore appare essere la creazione di account non collegabile alla propria identità. Ma esistono anche altri metodi. Che, tuttavia, non sono così sicuri. Eccone qualcuno.
Il metodo più sicuro è quello di visualizzare le storie via pc desktop. In questo senso si possono scegliere piattaforme come StoriesIG o Insta Stories Viewer, che consentono appunto di visualizzare e scaricare in forma anonima foto e video presenti nelle storie dei profili pubblici. Altri metodi, invece, hanno alcune controindicazioni.
Vi sono infatti alcune applicazioni che consentono di visualizzare anonimamente le storie degli utenti pubblici. Le trovate sia per Android, che per Iphone. Ma per sbloccare diverse funzionalità è necessario beccarsi parecchia pubblicità. Attenzione, però, perché molte di queste applicazioni spesso vengono individuate come malevole dalla sicurezza di Instagram. Il rischio è che vi blocchino il profilo.
Come spesso accade, Apple è un po’ avanti. E, allora, su iPhone app simili sono invece iStory o Story Saver. Ma costano 4,99 euro. Forse per “spiare” qualcuno siete disposti a spenderli…