La famiglia Simeone è sinonimo di certezza nel mondo del calcio: ora è Giovanni a fare faville in campo con la maglia del Napoli.
Nel Napoli che vola in campionato e in Champions League, tutti gli azzurri stanno facendo la loro parte con Luciano Spalletti che permette a tutti di giocare con continuità. Non esistono infatti riserve, chi più chi meno i calciatori presenti in rosa hanno lo spazio per mettersi in mostra; e questo vale anche per Giovanni Simeone.
L’attaccante argentino, dopo essere stato una spina nel fianco del Napoli quando ha vestito le maglie di Fiorentina e Verona, in estate si è aggregato al club partenopeo che hanno versato subito 3,5 milioni nelle casse dell’Hellas e l’anno prossimo altri 12 milioni nel caso in cui volessero riscattarlo.
Ma con le premesse di questi primi mesi, difficilmente gli azzurri si lasceranno scappare la possibilità di acquistare il Cholito a titolo definitivo. In 10 presenze infatti, non tutte da titolare e con tantissimi minuti a disposizione, Simeone ha già messo a segno 6 gol; divisi in 2 in Serie A e ben 4 in Champions League.
E proprio per quanto riguarda la massima competizione europea, Giovanni ha raggiunto papà Diego, attuale allenatore dell’Atletico Madrid ed ex centrocampista, andando a segno con una doppietta nell’ultima partita del Napoli contro i Rangers allo stadio Diego Armando Maradona.
Giovanni Simeone ha segnato 4 gol in questa edizione della Champions League. La particolarità? Il poker di reti è arrivato nelle prime quattro presenze in assoluto del calciatore nella competizione.
Segnare in Champions era il sogno che l’attaccante aveva sin da bambino, tanto da tatuarsi poi il simbolo della manifestazione sul braccio, ma mai avrebbe pensato di segnare a raffica una volta arrivatoci.
Liverpool, Ajax e ora due volte Rangers, queste le vittime del Cholito in Europa; ovvero tutte e tre le squadre che fanno parte del girone del suo Napoli.
4 gol in 4 presenze in Champions, quindi, e raggiunto il record che deteneva una persona a lui molto conosciuta: ovvero papà Diego. Era il 1996 e vestiva la maglia dell’Atletico Madrid e andò a segno due volte contro la Steaua Bucarest e due contro Widzew Lodz.
“Davvero? Non lo sapevo, allora sarà un vizio di famiglia“. Queste le parole di Giovanni Simeone, ai microfoni di Sky Sport, quando gli è stato fatto presente di aver raggiunto il record del padre.
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