Siamo abituati a proteggerci con le password. Ma adesso cambia davvero tutto. Su Chrome e Android il sistema è già attivo.
Il web, si sa, è un luogo davvero poco sicuro. Innanzitutto perché non tutti coloro che ci navigano sono così esperti. E, quindi, facili prede dei criminali. A loro volta, costoro usano metodi sempre più sofisticati per perpetrare i propri crimini. Adesso, però, arrivano nuovi strumenti per difendersi. E cambia tutto. A cominciare dalle password, scordatevi di averne una!
Truffe online, phishing. I reati informatici sono in enorme crescita. Sono i crimini del nuovo millennio. Tra questi, c’è il furto dell’identità digitale. Un tipo di crimine informatico sempre in maggiore crescita. Soprattutto oggi che diversi servizi vengono erogati online e crescono sensibilmente pagamenti e operazioni economiche in rete.
L’Italia, in tal senso, sconta un problema molto grande di alfabetizzazione tecnologica e digitale. Eppure, ormai, dovrebbe essere la normalità vivere e abitare il mondo digitale con consapevolezza e in sicurezza, al sicuro dai rischi e dalle minacce che vi si annidano. E’ fondamentale aiutare i cittadini a costruire la consapevolezza dell’ambiente digitale e “abitarlo” in sicurezza.
Si tratta di una procedura in rapida crescita negli ultimi anni. Sono essenzialmente tre i motivi e le finalità che portano al furto dell’identità digitale: ottenere abusivamente i dati personali della vittima, vendere tali dati personali ad altri soggetti e utilizzarli per altri fini, che possono essere truffe, richieste di riscatto, minacce e altri reati molto gravi.
Dal linguaggio appropriato sui social, all’approccio sano al gioco online, passando per la tutela degli affetti e dell’intimità, sino al riconoscimento delle fake news. Ma anche e soprattutto, la protezione della propria identità digitale. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Addio password
Siamo abituati a proteggerci con le password. Parole più o meno lunghe. Più o meno complicate. Più o meno facili da ricordare, perché ci indicano qualcosa della nostra vita. E ogni volta che ci iscriviamo su qualche piattaforma, il sistema ci dice se la password sia complessa o facile da decifrare. Ebbene, scordatevi tutto questo. Per essere maggiormente al sicuro, non ne avremo più bisogno. Importanti colossi del web hanno già innescato il cambiamento. Bisogna, quindi, adeguarsi.
Il primo ad adeguarsi a questo nuovo sistema è Google. E, quindi, presto, tanto su Chrome, quanto su Android non avremo più le password. Da cosa saranno sostituite? Dalle passkey. Ecco di cosa si tratta. Fareste bene a studiare al più presto questo sistema.
La passkey è una forma diversa di autenticazione rispetto alle password, facilmente individuabili. Non si useranno più lettere o numeri. Ma tutto sarà sostituito dall’autenticazione biometrica tramite lettura del volto o delle impronte digitali. Questo dovrebbe rendere tutto più sicuro perché non ci sono parole o stringhe da ricordare che, quindi, possono essere rubate. L’utente deve fisicamente mostrare il volto o il dito al telefono per sbloccare l’accesso.
Quindi, tramite Android e Chrome non sarà più chiesto di inserire nome utente e password per accedere a un sito personale, ma di eseguire l’autenticazione tramite volto, impronta o sequenza.