Il mondo dello sport è rimasto sconvolto dalla sentenza. Il celebre campione dovrà scontare la condanna dopo essere stato denunciato.
La sentenza è arrivata nelle scorse ore lasciando il mondo dello sport sconvolto. Uno dei ciclisti più famosi del paese è stato condannato in seguito alle denunce della ex moglie, che per tanti anni ha sopportato le sue violenze e i suoi abusi.
Stiamo parlando di Mario Cipollini, ex ciclista che a partire dalla fine degli anni ottanta si è fatto conoscere al pubblico grazie ai suoi numerosi successi. Considerato uno dei più grandi velocisti di tutti i tempi, ha abbandonato le competizioni nel 2008.
La denuncia di Sabrina Landucci
Cipollini si è sposato con Sabrina Landucci, sorella dell’ex portiere Marco Landucci, nel 1993 e insieme hanno avuto due figlie. Dopo diversi alti e bassi i due si sono separati nel 2005 e, nel 2012, il loro matrimonio si è concluso ufficialmente.
In questi giorni si è tornato a parlare della loro relazione per via della denuncia effettuata dalla Landucci, che ha accusato l’ex marito di violenze, minacce e abusi. In un’intervista al Corriere della Sera, ha raccontato dell’incubo vissuto per tanti anni.
La Landucci ha spiegato di aver cercato di portare avanti il matrimonio. “Ero innamorata di quest’uomo e, sbagliando, sopportavo tradimenti, soprusi e violenze” ha confessato. Proseguendo, ha rivelato di essere stata vittima di diversi “episodi terribili” che l’hanno costretta più volte a scappare di casa insieme alle figlie.
Nonostante i maltrattamenti – sia fisici che psicologici – ha sempre provato a “riallacciare il rapporto” con Cipollini. Ma dopo tanti anni di sofferenza, finalmente ha trovato la forza di lasciare il suo ex marito. La testimonianza della Landucci ha lasciato tutti di stucco: “Sono stata denigrata, trattata come un oggetto, insultata davanti ai miei famigliari”.
La sua avvocata, Susanna Campione, è riuscita a convincerla a denunciare le violenze dell’ex marito, supportandola in questo difficile percorso. Come spiegato dalla Landucci, in passato non ha mai parlato dei suoi abusi per paura di rovinare la sua carriera.
La condanna
Finalmente la Landucci, che si è definita come “una donna che ha combattuto” piuttosto che un simbolo, ha trovato il coraggio di denunciare ed è riuscita a ottenere giustizia dopo tanto tempo. “Sono stati momenti difficili ma adesso posso rivedere la luce” ha affermato dopo la sentenza del Tribunale di Lucca.
Cipollini – colpevole di stalking, maltrattamenti e lesioni – dovrà scontare 3 anni di carcere. Inoltre l’ex ciclista sarà obbligato a risarcire l’ex moglie per 85 mila euro. La speranza della Landucci è che la sua storia possa essere d’aiuto per tutte le donne che stanno vivendo ciò che lei ha passato.