Dolce ritirato: non mangiatelo, ecco perché
La nuova allerta alimentare emanata dal Ministero della Salute riguarda un noto dolce venduto nei supermercati. La ragione dietro al richiamo è legata al rilevamento per rischio microbiologico in seguito alla presenza di Listeria monocytogenes. Questo è un agente patogeno di origine alimentare che si trovano più comunemente nei latticini non pastorizzati, nel pollame e nei frutti di mare.
L’infezione da listeria può causare sintomi anche gravi quali febbre alta, mal di testa, nausea, vomito e diarrea. L’infezione da listeria può portare nei casi più gravi alla comparsa di meningite e sepsi, o in casi ancora più estremi, alla morte.
I sintomi scaturiti da una infezione da listeriosi iniziano a manifestarsi generalmente intorno alle 3 settimane dal consumo del cibo contaminato. Nei casi in cui i sintomi vengono sottovalutati il contagio può durare per oltre 70 giorni. L’infezione oltre a comportare problemi gastrointestinali come diarrea e vomito, può attaccare anche il sistema nervoso causando mal di testa, confusione, perdita di equilibrio e convulsioni.