Le zucchine, quando diventano tossiche?
Sono gustose e possono essere preparate sia come contorno che come gustosi primi piatti. Eppure non tutti sanno che se mangiate in certi momenti sono davvero pericolose per il nostro organismo. Il momento su cui porre accurata attenzione è quello della raccolta. Le zucchine vanno raccolte quando sono ancora di dimensioni medio-piccole, quando vengono raccolte e la loro dimensione è troppo grande è meglio evitare di consumarle.
Il motivo? Ricerche scientifiche hanno dimostrato che quando diventano eccessivamente grandi viene prodotta una sostanza altamente tossica, la cucurbitacina. Attenzione va posta anche sul luogo della coltura, mai piantarle vicino a zucche ornamentali, che non sono commestibili, poiché si corre il rischio di rendere tali anch’esse! Difatti, per via di tale avvicinamento, ci sarebbe una sorta di assorbimento di tale tossina naturale. Anche la scelta dei semi deve essere ben ponderata ed è bene affidarsi ad un negozio o vivaio specializzato.
L’estate è anch’essa nemica di questo gustoso ortaggio, soprattutto le temperature alte e la siccità. Questo può stressare la crescita delle zucchine portandole a formare questa sostanza tossica. Per capire se sono commestibili basterà assaggiarne un pezzo. Se il sapore è decisamente amaro non bisogna assolutamente mangiarle poiché possono provocare in chi le consuma nausea, vomito, diarrea, gastroenterite, disturbi dell’apparato digerente e nei casi più gravi, la morte.
Per comprare delle zucchine di buona qualità ti basterà guardare il loro aspetto, questo infatti ci dice molto sulla bontà di questo gustoso ortaggio. Come detto le dimensioni sono il primo fattore da valutare, quindi è meglio preferire quelle piccole. La superfice inoltre deve essere compatta, lucida e senza segni di ammaccature, occhio anche al colore: più sono chiare più saranno dolci. Meglio preferire quindi zucchine di stagione, ma questa regola vale in verità per tutta la frutta e la verdura.