Attenzione a come consumate uno degli alimenti più diffusi nel nostro paese. La mozzarella, infatti, sebbene sia un cibo prelibato e uno dei prodotti di punta dell’Italia, può provocare anche seri gravi danni di salute.
E’ sicuramente uno degli alimenti più consumati in Italia e all’estero. E’ versatile, comodo, fresco e soprattutto gustoso. Ne esistono svariatissimi tipi: dai bocconcini, alle ciliegine, le trecce e moltissimi altri formati. La tipologia di mozzarella più diffusa è sicuramente quella vaccina, ma una delle più prelibate è quella prodotta dal latte di bufala.
E’ un prodotto di punta del settore alimentare italiano, ma non tutti sanno che il suo consumo può nascondere gravi insidie. E’ utile, quindi conoscere tutti i segreti su questo diffusissimo alimento, per evitare di incorrere in seri problemi di salute. E’ necessario, innanzitutto, specificare che la mozzarella non è un prodotto pericoloso in sé e per sé; i problemi possono insorgere a causa di abbinamenti errati e soprattutto per comportamenti alimentari ripetuti.
Sicuramente quasi tutti sono abituati ad abbinare la mozzarella a qualche fetta di pomodoro e a del basilico fresco: la famosissima caprese, uno dei piatti più diffusi del nostro paese, soprattutto per la sua comodità, praticità e l’indiscutibile gusto. Molti pensano che la caprese sia un piatto leggero, tutt’altro! Innanzitutto è bene specificare che contiene moltissimi sali minerali.
Ecco perché, è importante non eccedere mai con il consumo di questo latticino ed inoltre mangiarlo sempre accompagnato dal pane. Una quantità di carboidrati, infatti, aiuta il fegato a lavorare meglio e a digerire la caprese.
Molto spesso si tende a ad assumere sempre gli stessi pasti ripetuti nello schema alimentare settimanale, sia per una questione di comodità organizzativa sia per una semplice scelta di gusto. Ma la mozzarella, nonostante rappresenti uno degli alimenti più sani introdotti dalla nostra dieta, come tutto il resto, non può essere assunto con ripetizione esasperata. A pagarne le conseguenze sarebbe, infatti, il nostro organismo soprattutto a livello del fegato, l’organo deputato allo smaltimento dei sali minerali.
E’ inoltre importante variare la nostra alimentazione quindi non consumare esclusivamente mozzarella, ma alternarla ad altri formaggi freschi come quelli spalmabili, la robiola, il caprino e lo stracchino. L’obiettivo per il nostro fisico è quello di abbassare la quota di sali minerali che andrebbe ad appesantire troppo il nostro organismo sovraccaricando il fegato con un extra lavoro necessario per lo smaltimento dei troppi sali minerali.
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