È possibile ricevere un contributo economico davvero invitante dal valore di 700 euro. Bisogna però possedere questi requisiti: ecco quali.
La situazione finanziaria in Italia è sempre più precaria per via della crisi economica che non mira ad arrestarsi. L’inesorabile aumento dei prezzi, sta mettendo sempre a dura prova gli italiani. Molte sono le famiglie che si trovano in difficoltà e non riescono ad arrivare a fine mese. Tra le cose che hanno subito un grande rincaro, ci sono sicuramente i beni di prima necessità.
Il carburante in primis, il cui aumento dei prezzi ha causato anche un rialzo dei voli. Oggi c’è il bonus carburante che è stato prorogato fino a metà ottobre per permettere alle persone in difficoltà di risparmiare.
700 euro: ecco chi sono i beneficiari
Ma ciò che più sta provocando disagi alle persone che percepiscono un reddito basso sono i generi alimentari, aumentati di parecchio e le utenze. Si parla infatti di crisi energetica che perdurerà per l’intero inverno. Sono sempre meno i rifornimenti che l’oriente passerà all’occidente e quindi si dovrò risparmiare parecchio sui riscaldamenti.
Per fortuna è in arrivo l’ennesimo contributo, questa volta dal valore di 700 euro. Scopriamo chi sono i beneficiari e quali sono i requisiti che deve possedere.
Si tratta di un contributo emesso da Poste Italiane ed è legato al libretto postale definito smart. Che sarebbe il libretto classico aggiornato. Molte operazioni infatti possono essere compiute in modo telematico e quindi anche comodamente da casa. Vi è una vera e propria card che concerne il libretto postale e da qui si possono effettuare molti prelievi.
Cosa bisogna fare per ottenere i 700 euro
Solitamente i bonus si ricevono con un corrispettivo economico e dipende nella maggior parte dei casi dall’ISEE, ovvero il reddito annuale che ogni persona percepisce. I bonus precedenti, come quello da 200 euro, era destinato a tutti i lavoratori dipendenti il cui reddito non superava i 30.000 euro annui. Stavolta però il bonus non tiene conto del reddito di una persona.
Basta quindi avere un libretto postale. Solitamente quando si preleva da uno sportello, è facile cadere in furti. Poste italiane mette a favore di questa eventualità una tutela. Se dopo aver fatto un prelievo si subisce un furto, Poste Italiane risarcirà il furto entro i 700 euro, ma solo se è avvenuto entro le 48 ore dal prelievo. Poste Italiane quindi riesce a salvaguardare i propri clienti. La pensione però, affinché il bonus entri in atto, deve essere accreditata sul conto.